PIERLUIGI BALDUCCI ENSEMBLE
Pierluigi Balducci, bassista e compositore ormai annoverato tra le personalità emergenti del jazz italiano, ha iniziato col privilegiare la naturale tendenza alla contaminazione tra il jazz e gli stili e le culture musicali più vari, all¹insegna di una musicalità senza facili etichette e rigide distinzioni di genere, per approdare poi, attraverso un percorso costellato da tre CD a suo nome, a quel personalissimo stile compositivo ed arrangiamentale che la critica già gli riconosce...
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- Date created: 2013-05-19
- Last updated: 2013-05-21
PIERLUIGI BALDUCCI ENSEMBLE
Luciano Biondini_fisarmonica
Leo Gadaleta_violino
Antonio Tosques_chitarra
Pierluigi Balducci_basso
Giuseppe Berlen_batteria
Pierluigi Balducci, bassista e compositore ormai annoverato tra le personalità emergenti del jazz italiano, ha iniziato col privilegiare la naturale tendenza alla contaminazione tra il jazz e gli stili e le culture musicali più vari, all¹insegna di una musicalità senza facili etichette e rigide distinzioni di genere, per approdare poi, attraverso un percorso costellato da tre CD a suo nome, a quel personalissimo stile compositivo ed arrangiamentale che la critica già gli riconosce. A lui, si uniscono il violinista Leo Gadaleta, forse l'unico violinista jazz pugliese, talentuoso e vulcanico improvvisatore, il chitarrista Antonio Tosques, il cui approccio equilibrato e più legato alla tradizione è fondamentale per il balance della band, il batterista Giuseppe Berlen, musicista dall'approccio percussivo e 'etnico' alla batteria, e il fisarmonicista umbro Luciano Biondini, tra i musicisti italiani attualmente più presenti nei festival internazionali e collaboratore assiduo di Javier Girotto e Rabih Abou Khalil. Altro nobile collaboratore dell'Ensemble é il violoncellista olandese Ernst Reijseger. Reijseger, tra i musicisti europei più versatili della scena creativa, stupisce per la visionaria capacità di manipolare il suo strumento, lasciandovi trasparire saperi e sapori diversi e lontani, aprendosi a possibilità espressive infinite, addentrandosi in percorsi sempre nuovi. Imbracciato come una chitarra o percosso come un djembé, o semplicemente suonato in modo tradizionale, il violoncello di Reijseger è, davvero, unico al mondo. L'Ensemble esegue in prevalenza composizioni presenti negli ultimi due CD del leader, 'Rouge!' (2005), e 'Il peso delle nuvole' (2003).